La sigla GT3 RS identifica le varianti più corsaiole delle 911 e quella del 2006 (della generazione 997 della celebre coupé) è una delle più “sanguigne”. È infatti l’ultima GT3 RS disponibile col cambio manuale (all’epoca era peraltro l’unica opzione) e a montare il celebre 3.6 Mezger: nato per le corse, molto affidabile e che prende il nome dell’omonimo progettista che fu anche capo progetto di una delle auto più vittoriose di sempre, la 917. Reattiva (e scomoda) come poche, con un suono inconfondibile, i sedili fascianti, il roll-bar a vista, la quasi assenza di elettronica e gli interni spogli con inserti scamosciati è una testimonianza su ruote dell’epoca più “autentica” delle sportive della casa tedesca.